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Anno: 1965
Altri titoli: -
Interpreti: Mina
HitParade: -
Chart annuale: -
Altri interpreti: -
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Più volte Mina ha dichiarato il suo amore per la musica di Giacomo Puccini; i suoi biografi
ricordano che si è anche divertita a interpretare, in uno dei spettacoli televisivi, "Sì,
mi chiamano Mimì" su un arrangiamento di Ferrio. Uno dei brani meno conosciuti del periodo
Ri-Fi è "Addio", per il quale il maestro Piero Piccioni, che qui si firma con lo pseudonimo
di Morgan, si è appunto liberamente ispirato a Puccini, componendo un brano di largo respiro
e di grande estensione vocale, che non si presenta nella tipica forma-canzone (con strofa e
ritornello) e prevede al suo interno pochissime ripetizioni della melodia.
Nell'arco di due minuti e mezzo, il testo descrive in poche immagini la rinuncia di una
donna a una passione effimera, e la sua decisione di tornare dall'uomo che non potrebbe
fare a meno di lei. La scarsa orecchiabilità e l'arrangiamento volutamente povero hanno
fatto sì che "Addio" non venisse capita dal grande pubblico. Comparsa sulla facciata B di
"Ora o mai più", sigla della "Prova del nove" di Corrado, la canzone fu presentata in TV
in occasione dello show di fine anno della RAI e fu riproposta nei caroselli Barilla in un
filmato ricco di suggestione girato da Antonello Falqui.
(Orlando R.)
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