DIAMANTE
(di F.De Gregori, A.Fornaciari)

  • Anno: 1989
  • Altri titoli:
  • Interpreti: Zucchero

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: -
  • Dominatore delle classifiche degli album nel 1989 è Zucchero. Dopo l'enorme successo di Blue's e la parentesi meno felice rappresentata dalla colonna sonora di Snack Bar Budapest, Fornaciari torna con Oro, incenso & birra, un disco che soltanto in prevendita ha esitato settecentomila copie, cifra degna di un Battisti.
    Album davvero notevole sotto tutti i punti di vista. Non c’è una canzone che non rientri nel perfetto gioco d’incastri musicali e ritmici del nostro, senza contare le guest star: da Rufus Thomas ad Ennio Morricone, da Eric Clapton a Francesco De Gregori. La copertina che e’ una serie di riproduzioni del Giudizio Universale di Michelangelo in toni psichedelici color oro, rosso acceso e sfumature marroni.
    Un mosaico che unisce il sacro e il profano, così come vuole il titolo (la birra al posto della mirra). Le fotografie del booklet allegate sono state scattate a Bristol e Bath dove Zucchero ha registrato parte del materiale. Gli altri brani sono stati registrati o missati a New York, Memphis, Nashville e a Modena. Non per mania di grandezza ma per necessità.
    A Nashville ha collaborato con Jimmy Smith, Clarence Clemons e Rufus Thomas e a New York Eric Clapton ha suonato la chitarra senza percepire alcun compenso.
    A Modena ha lavorato insieme a De Gregori che ha scritto il testo di Diamante, dedicato alla nonna (quella voce che dice "Delmo...Delmo, vein a ca’..." idealmente sarebbe la sua).
    Diamante è forse il brano più bello dell’intero disco. Zucchero evita di nominare la parola nonna e omette termini che potrebbero sembrare sdolcinati o ruffiani.
    Alcune immagini del testo originale non corrispondevano perfettamente al suo modo di sentire ed è anche logico (una canzone su tua nonna, caro Zucchero, avresti dovuto scrivertela da te!). Sono cose abbastanza personali e soprattutto, sembra niente, ma il sentire certe relazioni tra persone di diverse estrazioni culturali e provenienze è grande, anche se uno è nato a Roma e l’altro nella campagna emiliana. Resta una bellissima canzone, molto dolce, che tratta temi importanti quali possono essere la vita e la morte.

    (Christian Calabrese)