IO SONO IL VENTO
(di Fanciulli - Testoni)

  • Anno: 1959
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Arturo Testa

  • HitParade: #2, Febbraio 1959
  • Chart annuale: Top 50

  • Altri interpreti: Gino Latilla, Mina, Jenny B
  • Prima voce lirica data in prestito alla musica leggera sanremese (molti anni prima di Bocelli), Arturo Testa esordisce con questo brano al festival del 1959 in coppia con Gino Latilla. La canzone, costruita quasi su misura sulla sua voce baritonale, si classifica seconda sia nella graduatoria di Sanremo che in quella delle vendite discografiche, facendo esplodere la popolarità del cantante in Italia e anche all'estero.

    Su una melodia all'italiana di chiara ispirazione lirica, viene confezionato un arrangiamento accattivante, uno slow-terzinato molto di moda in quegli anni (basta citare la stessa "Piove" di Modugno, vincitrice dell'edizione 1959), che contribuisce alla facile presa del brano e ne determina l'affermazione.

    Stranamente ignorata dalle cicliche ondate di revival di questi ultimi anni, "Io sono il vento" non è stata mai reincisa (a parte una cover di Mina, sempre datata 1959), e per più di quarant'anni nessun cantante l'ha inserita nel suo repertorio. Ci ha pensato nel 2001 Jenny B., che nel suo ultimo album ne ha dato una ottima e personalissima rilettura, rivalutando un brano quasi dimenticato.

    (Orlando R.)