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Anno: 1995
Altri titoli: -
Interpreti: Renato Zero
HitParade: -
Chart annuale: -
Altri interpreti: Mina
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C'è chi pensa che le canzoni siano come abiti, che prendono forma diversa a
seconda di chi li indossa. E' il caso di "I migliori anni della nostra vita", brano
pensato per la voce di Giorgia e da lei scartato. Renato Zero l'ha poi fatto totalmente
suo, al punto che molti ritengono si tratti di una sua composizione. Il brano è invece
stato scritto da Guido Morra e da Maurizio Fabrizio, che per il titolo hanno preso
ispirazione da un famoso film americano ("The best years of our lives"), premiato nel
1946 con sette Oscar, che narra le storie parallele di tre commilitoni nella Seconda
Guerra Mondiale e il dramma del loro reinserimento nella vita civile dopo il ritorno a casa.
L'analogia tra canzone e film, comunque, si ferma al titolo.
L’inciso di grande forza e di grande respiro melodico, che si contrappone ad una strofa
quasi priva di base ritmica, è stata la chiave del successo del brano e lo ha fatto diventare
uno dei classici del repertorio di Renato Zero. L'arrangiamento di Renato Serio, pur dando
al brano la giusta enfasi, è privo di sbavature da melodramma sanremese (il brano si sarebbe
prestato benissimo a un vernissage sul palcoscenico dei fiori).
"I migliori anni della nostra vita" viene pubblicato come brano di chiusura dell'album
"Sulle tracce dell'imperfetto", con cui Renato Zero traccia un consuntivo dei suoi primi
trent'anni di carriera (trent'anni da imperfetto, come recitano le note scritte dallo stesso
sulla copertina del CD) e recupera il successo di critica e di pubblico in questa fase più
matura della sua vita artistica.
(Orlando R.)
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