Rispetto alla graduatoria inaugurale, abbiamo introdotto, a fine pagina, un angolino dedicato ai ringraziamenti per coloro che, leggendo le schede sulle varie serie pubblicate, hanno mosso osservazioni e puntualizzato particolari che ci hanno consentito di perfezionare l'analisi. Un grazie a tutti questi pazienti e appassionati lettori.
Quanto alla nuova graduatoria, registriamo alcune uscite e alcuni nuovi ingressi, tra i quali uno è sorprendente. Senza voler nulla anticipare, è solo il caso di ricordare che i voti appartengono a fasce di età disparate e che si assiste, da un aggiornamento all'altro, ad un notevole scostamento dei gusti e, quindi, delle posizioni occupate in graduatoria.
La Rosa di Versailles perde il primato, ma non i voti. Scivola al secondo posto, ma i suoi fans certo non la dimenticano. La scena: è di contenuto drammatico. André nell'episodio precedente era stato colpito da un proiettile che lo aveva ferito gravemente. Il penultimo episodio lo vede spegnersi parlando con la donna che gli chiede di sposarla.
I vostri commenti:
La scena più commuovente della televisione. La rivedrei decine di volte e piangerei sempre (Grazie a Gaia, 30 anni).
Mi piacerebbe rivederla, non è come raccontarla. Ciao a tutti (Grazie ad Abby, 28 anni).
Ci è sembrata cosa doverosa dedicare un angolo della sezione (questo è forse il più indicato) ai ringraziamenti per coloro che hanno offerto un prezioso aiuto per il perfezionamento delle schede dedicate alle serie finora pubblicate. Questo Vostro impegno fa pensare che non manca, da parte dei più, l'apprezzamento per quanto ogni settimana offriamo agli appassionati dei cartoni di una volta. Grazie a tutti, in particolare a:
Leonardo, per il suo contributo per la serie Lady Georgie;
Stefano da Mantova, per il suo contributo per la serie Lady Oscar;
Fabio, per il suo contributo alla serie Il grande Mazinger.
L'"effetto censura" colpisce ancora ed ecco che la serie con le tre sorelline protagoniste, con l'aiuto dei suoi fans, entra nella Top Memorabili. Una scena che ormai tutti ben conoscono: Sheila è ripresa di spalle sotto la sua doccia e quei fotogrammi hanno fatto pensare ad una serie interminabile di tagli alla serie. Per saperlo, basta visionare l'originale.
A dire il vero, i frammenti indicati erano due e non uno solo. L'altro era sempre contenuto nello stesso episodio, ma indicava nella morte della cagnetta Papy la scena più significativa. Non volendo fare torto agli appassionati della serie e considerando che tutto sommato l'episodio è lo stesso, abbiamo pensato di unirne i voti e calcolarne la posizione. Entra così in classifica il cane più famoso dei cartoni animati. All'epoca ebbe un successo inatteso e fece commuovere i ragazzi davanti agli schermi. Se aggiungiamo ai colori e alle espressioni umane dell'animale anche il superlativo doppiaggio di Liù Bosisio ne otteniamo una serie che lascia il segno.
L'unica serie ambientata nella Grecia classica, che ha l'enorme pregio di far conoscere allo spettatore giovane, cui si rivolge, il mondo delle divinità olimpiche. Alla sua uscita (ItaliaUno) ebbe un forte seguito di pubblico. La vena semi-seria, mista a momenti di sentimento e drammaticità, riusciva a cogliere l'attenzione degli spettatori. La protagonista, Pollon, ideale figlia del dio Apollo, ne combina di tutti i colori, per poi "aggiustare" ogni cosa.
Intramontabile, proprio immortale come il suo pilota. La serie non si dimentica, anzi, è fissa al secondo posto. Rimandiamo alla scheda per gli approfondimenti.
La serie che ha inaugurato la Sezione cartoni coglie il quinto posto. Pur essendo successiva a Candy Candy entra in graduatoria lasciando fuori la sua "cugina". Il perché dovremmo chiederlo a chi l'ha voluta lì. La serie, a metà anni ottanta, fece scalpore per alcune scene "piccanti". Ma di questo si è parlato nella scheda già pubblicata.
Si assesta in quarta posizione dopo aver occupato la prima per diversi giorni. Della serie abbiamo parlato nella scheda. Possiamo aggiungere che, con tutta evidenza, la serie non smette di appassionare e di fare proseliti. Lo dimostrano i voti dati in quantità enorme, nonostante l'età del cartone.
Uno dei cartoni animati più amati dai giovani della generazione anni '70: un colpo di magia e il tempo si fermava, consentendo viaggi incredibili. Questo era Il mondo di Paul: una specie di Kronos in versione animata. Entra prepotente in classifica e si assesta addirittura tra i primi tre del podio. Gli appassionati hanno indicato ben tre episodi, ma questo è stato il più gettonato..