LA CANZONE DEI POVERI
(di Nunzio Gallo - Raffaele Mallozzi)

  • Anno: 1976
    (Edizione musicale Piccola Vela)
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Gloriana

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: -
  • Forte del successo partenopeo dell'album "Napoli prima" (Bella Record BRLP 10025), l'etichetta discografica Bella Record porta, nel 1976, la 29enne napoletana Gloriana (vero nome Gianna Russo) alla 26^ edizione del Festival di Sanremo con la composizione "La canzone dei poveri" (Bella Record BR 178) di Raffaele Mallozzi e Nunzio Gallo. Il brano denuncia la diffusione del lavoro minorile in Italia.

    Gloriana, artista di gran temperamento drammatico e di raffinata sensibilità, alla kermesse sanremese è eliminata in prima serata, anche se il 45g, successivamente al Festival, si riscatta sul mercato del disco perché sorretto dal Lato B "Una rosa per Ludwig". Inizialmente doveva essere proprio "Una rosa per Ludwig" la canzone con la quale Gloriana avrebbe dovuto gareggiare alla manifestazione ligure. Poi, riscontrata una certa somiglianza con il celebre "Sogno d'amore" di Liszt, il brano è sostituito da "La canzone dei poveri".

    "Una rosa per Ludwig" di Alberto Sciotti, Raffaele Mallozzi e Augusto Visco, narra di un amore eterno, simboleggiato da una rosa che, nella sua breve vita, profuma fino alla fine. L'esito poco felice del 45g sanremese, porta l'esclusione de "La canzone dei poveri" (penalizzando anche "Una rosa per Ludwig") dall'album "Napoli prima vol.2°" (Bella Record BRLP 10034), pubblicato due mesi dopo la kermesse ligure e che rilancia Gloriana come interprete delicata di antiche canzoni napoletane.

    Infatti, oltre ai brani inediti: "Na vranca 'e rena" (ripresa più tardi da Tony Bruni, Valentina Stella, Teresa Rocco e Pamela Paris), "Carezze 'e 'nu mumento", "Porta Capuana" e "Alleramente", l'album prevede il recupero di brani antichi mai incisi su vinile fino a questo momento: "Zingara 'nnammurata" di Salvatore Di Giacomo", "Tu parte" di Enzo Di Gianni, "O viulino" di Maiello-Di Stefano, "O 'nnammurato mio" di Raffaele Viviani, "Clementina Santafè" di Gigi Pisano, ecc.

    (Antonio Sciotti)