LA FEMMINISTA
(Versi di: Leo Chiosso - Musica di: Eduardo Alfieri)

  • Anno: 1976
    (Edizioni Musicali Rondinella)
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Antonio Buonomo

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: -
  • Reduce dal successo teatrale della rivista "Casanova 70" con Renato Rascel e Paola Quattrini, il 25enne napoletano Antonio Buonomo partecipa, nel 1976, per la prima volta, al 26° Festival di Sanremo proponendo il motivo "La femminista".

    Il brano crea al cantante moltissimi problemi mettendo a rischio anche la sua partecipazione alla kermesse ligure. "La femminista", infatti, è l'unica canzone messa a tappeto dalla censura che interviene per modificare il verso: "…mentre è chiaro che combatti, se sul letto tu mi sbatti…". La frase, dopo l'intervento censorio, si trasforma in: "…mentre è chiaro che combatti, con degli argomenti adatti…" salvando così il concordato. Nonostante l'intervento della censura, la canzone è vista dalla critica musicale troppo audace, con un insistente sfondo sessuale che ne fa un brano dal testo esageratamente erotico.

    E' diversa l'interpretazione della canzone fatta dal movimento femminista italiano che vede nel testo letterario una forte ironia ai suoi ideali. Così, con una telefonata effettuata in camera d'albergo, quindici femministe adescano Antonio Buonomo e con una sfilata di cartelli "Stop alla donna oggetto" aggrediscono il cantante napoletano, salvato in extremis dalla forza pubblica.

    Il brano racconta di una fidanzata combattuta tra la nuova figura di donna in carriera e la classica immagine di angelo del focolare. Le conclusioni della fidanzata sono quelle di portare avanti entrambe le figure femminili. Dopo l'incidente, Buonomo, con la solita filosofia spicciola napoletana di portare sul pentagramma fatti veramente accaduti, inserisce nell'album "La femminista" (Hello ZSEL 55447) il motivo "Avventura in città" che riassume l'episodio avvenuto a Sanremo. Il brano simpaticamente si conclude con la frase: "Se una donna bussa alla mia porta, io non aprirò mai più".

    Per le statistiche, il brano "La femminista" è eliminato al Festival in prima serata, senza nessuna possibilità di ripescaggio (non riceverà nessun voto dalle Giurie).

    (Antonio Sciotti)