Il singolo esce dopo qualche giorno da "My heart will go on", incredibile successo di vendite post-Titanic-Di-Caprio-Mania, e Madonna deve vedersela con un avversario più forte di lei: così si ferma al n°2 della chart U.S. Ma si rifà in tutto il Mondo: n°1 in Italia (per 4 settimane), Spagna, UK e n°2 in Canada, Francia, Germania e nella Euro Chart (dove staziona al #2 per ben 11 settimane!).

Il single contiene 4 remix, che faranno del brano il #5 più ballato dell'anno della Dance Chart US, dove stazionerà al #1 per due settimane. Questo è niente rispetto al clamoroso successo dance di qualche mese dopo di "Ray of Light": insieme faranno di Madonna l'artista più ballato del 1998 e dell'intero millennio musicale. Innumerevoli i premi vinti dall'album, ma anche dal video di questo singolo.

Il video lancia l'ennesima moda: i tatuaggi alla hennè, con i quali Madonna si presenta anche in Italia, al nostro Festival di Sanremo con una esibizione mozzafiato (purtroppo in playback) della quale la rockstar rimane talmente entusiasta da non voler abbandonare il palco alla fine del brano (come lei stessa aveva richiesto), ma che un puntuale Raimondo Vianello, come da copione, fa accomodare con un tragico, ma inconsapevolmente ironico "grazie, dobbiamo proseguire".

(Mario Hamlet)