FUNICULI' FUNICULA'
(di P.Turco / L.Denza)

  • Anno: 1880, Edizione musicale Ricordi
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Beniamino Gigli

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: Franco Capaldo- Giovanni Barberini - Gloriana - Maria Nazionale - Milva
  • Nell'aprile del 1880 è inaugurata la funicolare del Vesuvio. Peppino Turco, direttore del giornale "Don Marzio", decide, insieme con il suo amico, il M° Luigi Denza (autore di romanze da camera), di scrivere una canzone per l'occasione. Il tempo passa e Turco, assorbito dal suo lavoro, non riesce nell'intento.

    La stessa mattina dell'appuntamento con Denza, Don Peppino decide di accantonare i suoi articoli per realizzare la canzone. Un fattorino entra nell'ufficio di Don Peppino esclamando "Il proto domanda se sono pronte le cartelle per l'articolo di fondo", ed il giornalista, irritato, risponde "Andate al diavolo Voi, il proto ed il fondo", dopodiché chiude a chiave la porta dell'ufficio e completa la canzone.

    A mezzogiorno arriva il Maestro Denza chiedendo di Don Peppino, che, uscendo dal suo ufficio, esclama "Finito", sbandierando il foglietto con il brano completato. I due si avviano al Caffè Gambrinus in Piazza del Plebiscito e, portandosi al pianoforte, iniziano a canticchiare il ritornello "Jammo, jammo, 'ncoppo jammo jà". All'ascolto della canzone, i clienti del Caffè si avvicinano ai due e con loro iniziano a cantare il nuovo brano. Nasce in modo così strambo la canzone "Funiculì funiculà" destinata a varcare, in breve tempo, il mondo ed a rimanerci fino a tutt'oggi.

    Tra le incisioni d'inizio secolo più interessanti, ricordiamo la versione di Beniamino Gigli, di Franco Capaldo e di Giovanni Barberini. In tempi più recenti, gustose sono le incisioni di Gloriana (dal 33g "Mia bella Napoli" Viscodisc VS 70191 del 1990), di Maria Nazionale (dal 33g "Napoli ti amo" Bebas SMCD 486 del 1996) e di Milva (dal 33g "Mia bella Napoli" Polydor 539-071-2 del 1997).

    (Antonio Sciotti)