PAROLE
(di Friggieri - Lamorgese - Prestigiacomo)

  • Anno: 1967
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Nico e i Gabbiani

  • HitParade: #1, Novembre 1967
  • Chart annuale: Top 10

  • Altri interpreti: -
  • I Gabbiani, gruppo musicale nato a Carini (PA), al quale si era aggiunto in un secondo momento il cantante Nico Tirone, era uno degli innumerevoli "complessi" che facevano gavetta con un onesto repertorio fatto di cover. Nel 1967 incidono a proprie spese un disco per un'etichetta a distribuzione regionale, la City Records: sulla facciata A un brano di taglio moderno ("Ora sai"), sulla facciata B un melodico tradizionale ("Parole"), con il classico impianto strofa-ritornello-assolo strumentale-ritornello, basato su uno scontato giro di accordi e un semplicissimo arrangiamento.

    Proprio grazie alla facilità di esecuzione e di ascolto, la facciata B divenne un brano suonatissimo dalle varie orchestre e richiestissimo nei locali da ballo e nelle feste di piazza, anche se fuori dalla Sicilia non era mai stato distribuito il 45 giri. Il tam tam arriva alla casa discografica, che chiede aiuto alla Ricordi per la distribuzione nazionale, e a quel punto il disco entra in Hit Parade, diventando uno dei pochi casi di successo spontaneo, senza alcuna promozione televisiva o radiofonica.

    (Orlando R.)  

    "Parole" è una meteora: un successo, per la verità l'unico, di un gruppo siciliano, "Nico e i Gabbiani" che nel 1967 riuscirà a scalare la classifica della hit parade italiana, fino a raggiungere la vetta nell'estate di quell'anno. La canzone, scritta da Friggieri, Lamorgese e Prestigiacomo, ricalca una melodia già in gran parte macinata da altri, con il solito giro di accordi, ed in un primo tempo, tanto che la CITY, una piccola casa discografica milanese, la inserì sul retro del 45 giri, puntando invece su "Ora sai", più ricca di sonorità beat. "Parole", un lento particolarmente adatto ad essere ballato nelle feste di casa, divenne richiestissima, al punto da esurire in poche settimane la distribuzione nei negozi. Il successo portò la band, che solo due anni prima suonave nelle feste di paese, ad un contratto con la Ariston, ma il nuovo 45 giri, Amore (lato A) e Ritornerà l'estate (lato B) non riuscì a sfondare. Il gruppo, formato da Nicola Tirone (voce e chitarra), Giulio Prestigiacomo (tastiera), Franco Mannino (chitarra), Vito Balsamo (basso e sassofono) e Vick Cataldo (batteria), fu dirottato dalla Ariston alla sottoetichetta FIrst ed alla fine del 1969 si sciolse.

    (Enzo Napolitano)